
Vivere un mese a impatto ” sotto zero”, senza elettricità (niente frigorifero, luce, acqua calda e lavatrice) e usando l’energia prodotta da un pannello solare installato sul balcone esclusivamente per poter connettersi alla rete wifi, fare la spesa solo in negozi sotto casa o da produttori locali bio; spostarsi a piedi e con i mezzi pubblici. Questa è la vita che faranno per un mese Chiara e Francesca: Tip’orto, azienda annonese che produce ortaggi bio, le aiuterà a realizzare l’impresa. Come? Invitandole in azienda ogni volta che ne avranno bisogno per dar loro verdura e frutta.
Questa collaborazione è nata perché Chiara e Francesca abitano a d Annone, a 100 metri da Tip’orto; le abbiamo conosciute circa 7 mesi fa. Francesca è una cuoca, vegana, e con sua moglie Chiara ha creato il progetto Cibosupersonico. Un’attività che prevede cucina a domicilio, eventi di comunicazione, corsi e attività didattiche.
Con una missione ben precisa: ridurre il nostro impatto e conquistare il benessere anche attraverso precise scelte alimentari. Con l’obiettivo di far riflettere sull’importanza di agire per favorire la salute, nostra e del Pianeta. Chiara e Francesca lo fanno da sempre. Spinte anche da una malattia, un tumore al seno, che ha colpito Francesca nel 2016, a soli 28 anni, pochi mesi dopo aver incontrato Chiara.
« Facevo pesanti cicli di chemioterapia e ho deciso che dovevo sostenermi con un’alimentazione che potesse darmi energia per affrontare un percorso difficile e impegnativo»,
così Francesca ha iniziato a cucinare per sé e per gli amici che invitava a casa per far star bene non solo lei ma anche le perone vicine. Da qui poi è nata l’idea di diventare chef a domicilio e ideatrice di corsi dedicati a coloro che vogliano apprendere i segreti di una cucina sana e anche curativa.